E dopo gli americanissimi Golden Globes, è il turno dei BAFTA, British Academy of Film and Television Arts. Sono infatti state annunciate ieri le candidature ai premi cinematografici made in U.K. da molti ritenuti gli Oscar inglesi.
A guidare la carovana troviamo, a pari merito con nove nomination, Il Ponte delle Spie di Zio Spielberg e Carol di Todd Haynes. Segue a ruota Revenant – Redivivo di Iñárritu, con otto candidature, mentre – udite udite, nel paese dello “yes, please” e del tea alle cinque – sono ben sette le nomination attribuite a Mad Max: Fury Road. Che giornata, che fantastica giornata!
Sei le nomination per Brooklyn con Saoirse Ronan (candidata tra le migliori attrici) e per The Martian, cinque per The Danish Girl, La Grande Scommessa (in sala da noi in questi giorni) e per Ex Machina. Quattro, infine, le candidature per Star Wars: Il Risveglio della Forza, con l’ennesima beffa per Daisy Ridley, non nominata neanche tra gli astri nascenti (a differenza del collega John Boyega).
Rispetto ai Globes poco cambia: Mad Max: Fury Road e Il Ponte delle Spie ricevono molte più attenzioni, ma Spielberg scalza George Miller nelle candidature per la regia (ouch!); The Revenant passa da quattro ad otto candidature e anche The Martian raddoppia da tre a sei; The Hateful Eight di Quentin Tarantino resta a tre e Steve Jobs di Danny Boyle mantiene le sue quattro nomination; Rooney Mara viene scartata tra le migliori attrici protagoniste, ma nominata tra le non protagoniste; Alicia Vikander risulta ancora una volta doppiamente nominata come attrice protagonista (per The Danish Girl) e non protagonista (per Ex Machina).
Lo scorso anno a portare a casa i premi più ambiti fu (giustamente) Boyhood di Richard Linklater, che si aggiudicò anche la statuetta per la regia. A vincere il maggior numero di premi fu però The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, che vinse nei “reparti” colonna sonora, trucco, costumi, scenografie e sceneggiatura originale. Il miglior film inglese risultò essere The Theory of Everything (La Teoria del Tutto), che si tirò dietro anche il riconoscimento come miglior attore a Eddie Redmayne (candidato anche quest’anno, mpf). Tre premi infine andarono al delizioso ed indipendente Whiplash.
I vincitori di quest’anno saranno annunciati presso la Royal Opera House of London il 14 febbraio, ma nel frattempo avremo modo di amareggiarci con la proclamazione dei vincitori ai Golden Globes (il 10 gennaio) e soprattutto con l’annuncio delle nomination agli Academy Awards (sì, gli Oscar), previsto per il 14 gennaio.
Come sempre l’elenco delle principali candidature segue il salto, mentre quello completo è visionabile sul sito ufficiale.
Miglior Film
- The Big Short – La Grande Scommessa
- Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Carol
- The Revenant – Redivivo
- Spotlight – Il Caso Spotlight
Miglior Film Britannico
- 45 Years
- Amy
- Brooklyn
- The Danish Girl
- Ex Machina
- The Lobster
Miglior Debutto per uno Sceneggiatore, Regista o Produttore Britannico
- Alex Garland (Director) per Ex Machina
- Debbie Tucker Green (Writer/Director) per Second Coming
- Naji Abu Nowar (Writer/Director) Rupert Lloyd (Producer) per Theeb
- Sean Mcallister (Director/Producer), Elhum Shakerifar (Producer) per A Syrian Love Story
- Stephen Fingleton (Writer/Director) per The Survivalist
Film non in Lingua Inglese
- The Assassin
- Force Majeure
- Theeb
- Timbuktu
- Wild Tales
Film d’Animazione
- Inside Out
- Minions
- Shaun The Sheep Movie
Regia
- Adam McKay per The Big Short – La Grande Scommessa
- Steven Spielberg per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Todd Haynes per Carol
- Ridley Scott per The Martian
- Alejandro G. Iñárritu per The Revenant – Redivivo
Sceneggiatura Originale
- Matthew Charman, Ethan Coen, Joel Coen per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Alex Garland per Ex Machina
- Quentin Tarantino per The Hateful Eight
- Josh Cooley, Pete Docter, Meg Lefauve per Inside Out
- Tom Mccarthy, Josh Singer per Spotlight – Il Caso Spotlight
Sceneggiatura non Originale
- The Big Short – La Grande Scommessa: Adam McKay, Charles Randolph
- Nick Hornby per Brooklyn
- Phyllis Nagy per Carol
- Emma Donoghue per Room
- Aaron Sorkin per Steve Jobs
Attore Protagonista
- Bryan Cranston per Trumbo
- Eddie Redmayne per The Danish Girl
- Leonardo DiCaprio per The Revenant – Redivivo
- Matt Damon per The Martian
- Michael Fassbender per Steve Jobs
Attrice Protagonista
- Alicia Vikander per The Danish Girl
- Brie Larson per Room
- Cate Blanchett per Carol
- Maggie Smith per The Lady In The Van
- Saoirse Ronan per Brooklyn
Attore non Protagonista
- Benicio Del Toro per Sicario
- Christian Bale per The Big Short – La Grande Scommessa
- Idris Elba per Beasts Of No Nation
- Mark Ruffalo per Spotlight – Il Caso Spotlight
- Mark Rylance per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
Attrice non Protagonista
- Alicia Vikander per Ex Machina
- Jennifer Jason Leigh per The Hateful Eight
- Julie Walters per Brooklyn
- Kate Winslet per Steve Jobs
- Rooney Mara per Carol
Musiche Originali
- Thomas Newman per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Ennio Morricone per The Hateful Eight
- Ryuichi Sakamoto, Carsten Nicolai per The Revenant – Redivivo
- Jóhann Jóhannsson per Sicario
- John Williams per Star Wars: Il Risveglio della Forza
Fotografia
- Janusz Kamiński per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Carol, Ed Lachman per Carol
- John Seale per Mad Max: Fury Road
- Emmanuel Lubezki per The Revenant – Redivivo
- Roger Deakins per Sicario
Montaggio
- The Big Short – La Grande Scommessa, Hank Corwin
- Michael Kahn per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Margaret Sixel per Mad Max: Fury Road
- Pietro Scalia per The Martian
- Stephen Mirrione per The Revenant – Redivivo
Scenografia
- Adam Stockhausen, Rena Deangelo per Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie
- Judy Becker, Heather Loeffler per Carol
- Colin Gibson, Lisa Thompson per Mad Max: Fury Road
- Arthur Max, Celia Bobak per The Martian
- Rick Carter, Darren Gilford, Lee Sandales per Star Wars: Il Risveglio della Forza
Costumi
- Odile Dicks-Mireaux per Brooklyn
- Sandy Powell per Carol
- Sandy Powell Per Cinderella
- Paco Delgado per The Danish Girl
- Jenny Beavan per Mad Max: Furt Road
Acconciature e Trucco
- Morna Ferguson, Lorraine Glynn per Brooklyn
- Jerry Decarlo, Patricia Regan per Carol
- Jan Sewell per The Danish Girl
- Lesley Vanderwalt, Damian Martin per Mad Max: Fury Road
- Sian Grigg, Duncan Jarman, Robert Pandini per The Revenant – Redivivo
Sonoro
- Bridge of Spies – Il Ponte delle Spie, Drew Kunin, Richard Hymns, Andy Nelson, Gary Rydstrom
- Mad Max: Fury Road, Scott Hecker, Chris Jenkins, Mark Mangini, Ben Osmo, Gregg Rudloff, David White
- The Martian, Paul Massey, Mac Ruth, Oliver Tarney, Mark Taylor
- The Revenant – Redivivo, Lon Bender, Chris Duesterdiek, Martin Hernandez, Frank A. Montaño, Jon Taylor, Randy Thom
- Star Wars: Il Risveglio della Forza, David Acord, Andy Nelson, Christopher Scarabosio, Matthew Wood, Stuart Wilson
Effetti Speciali
- Ant-Man, Jake Morrison, Greg Steele, Dan Sudick, Alex Wuttke
- Ex Machina, Mark Ardington, Sara Bennett, Paul Norris, Andrew Whitehurst
- Mad Max: Fury Road, Andrew Jackson, Dan Oliver, Tom Wood, Andy Williams
- The Martian, Chris Lawrence, Tim Ledbury, Richard Stammers, Steven Warner
- Star Wars: Il Risveglio della Forza, Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh, Neal Scanlan
EE Rising Star Award (Votato dal Pubblico)
- Bel Powley
- Brie Larson
- Dakota Johnson
- John Boyega
- Taron Egerton
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Faccio un tifo spudorato per Mad Max, spero vinca tutto anche lo zecchino d'oro 😉 Cheers!
Massimino Pazzerello (come lo si chiama da te) è stato più di un film, è stato un evento. Propongo una petizione per dargli pure Sanremo a busta chiusa!