10.000 B.C. di Roland Emmerich
Mmmespresso, what else?
I punti di forza della pellicola sono scarsi: la gnagna della pubblicità con Geooorge (qui con gli occhi incredibilmente fluorescenti) e il giochino “conta il numero dei mammuth, dividilo per tre e moltiplicalo per il caché di Brad Pitt“, per il quale ho perso il conto quando mi sono distratta ad ammirare l’enorme felino con la memoria da elefante. Tutto il resto si aggira tra emulazione di improbabili leggende, ominidi seminudi e ricostruzioni da colossal malriuscito. What else? Nothing.
Jumper di Doug Liman
Verso il sole (…)
La storia di un nerd che scopre di avere i superpoteri e diventa Hayden Christensen, divinità glitterata nei forum dei Tokyo Hotel. Wow. La storia di uno che può teletrasportarsi per fare colazione sulla testa della Sfinge, ma prende un aereo con Rachel Bilson per andare a Roma a vedere il Colosseo. Rachel Bilson. Roma. Un po’ come se io passassi a prendere Albano a Cellino San Marco per pranzare nella centrale di Cerano. Wow. Perchè, Samuel? Perchè?
Vantage Points (Prospettive di Un Delitto) di Pete Travis
Gieeeck, whereareyouwhereareyou?!
Un signor cast (Forest Whitaker, Sigourney Weaver, William Hurt, Dennis Quaid e, mi tocca citarlo, Matthew Fox) per un progetto interessante, supportato da una trama che si sporca di politica e si sforza di creare il colpo di scena, riuscendoci in parte. Anche se il film si lascia beatamente dimenticare il giorno dopo, l’idea di base è buona e potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per Travis, sulle luccicanti orme di J.J. Abrams.
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I primi due li ho abilmente evitati, l'ultimo l'avrei abilmente evitato se non ci fosse stato quello stra-mega-fighissimo di Matthew Fox. Detto questo il film è orribile.