Espiazione, di Joe Wright
Sì sì, il piano sequenza. Sì sì, la colonna sonora. Sì sì, buono lo spunto. Ma tagliando una mezz’ora e invertendo l’ordine dei fattori il risultato non sarebbe cambiato. Buona la prima parte, bella la porzione terminale con un’impeccabile Vanessa Redgrave. La Knightley è confinata in un ruolo di poco conto, accettato probabilmente per allungare la lista di film in costume. McAvoy odiosissimo. Peccato, perché l’idea di per sé era molto accattivante, anche se non ho letto (e con buona probabilità mai leggerò, se non dietro lauto compenso) il romanzo.
Funeral Party, di Frank Oz
Si potrebbe iniziare col tessere le lodi di Matthew Macfadyen, ma ci si limiterà a dire che tutto il cast è da fare invidia. A me è piaciuto, anche se so che i pareri a riguardo sono stati dissonanti. E c’è il nano, che al giorno d’oggi parlare del nano (di qualunque nano) fa chic, anche se il suddetto nano non parla al contrario. Carino, ben realizzato, ironico. Perché gli inglesi non si buttano a terra a pancia e gambe all’aria per le risate, semmai sorridono, buttando un occhio a chi c’era prima alla fermata del bus.
Premonition, di Mennan Yapo
Dopo aver letto un po’ in giro, ero pronta al peggio e oltre, ma la finisco qui perché il superlativo non è mai stato il mio forte. Non come l’aoristo, che fa sempre piacere ricordarlo, l’aoristo. Il film non è gradevole, eh, per carità, ma ci sono alcuni aspetti positivi. Ad esempio il tipo di Nip/Tuck, no, non il dottor Calamara, l’altro, muore un giorno sì, un giorno no. E poi c’è Peter Stormare, che una volta tanto non fa né il pedofilo, né lo stupratore, né lo spacciatore, né il mafioso, né il diavolo. Stormare, come l’aoristo, fa sempre piacere ricordarlo. Riuscita la scena finale.
Ehi, grazie di aver letto sin qui. Se questo post ti è piaciuto, puoi supportarmi facendolo girare sui social e sul webbe, perché sì la felicità è reale solo quando...
Condividimi!

Di questi ho visto solo espiazione e mi è piaciuto molto.
McAvoy invece a fatto una grande interpretazione, xkè lo bocci?
Non ho idea della sua interpretazione onestamente, mi sta troppo sullo stomaco. 🙂