E anche voi lo siete, un po’. Già l’inizio non è dei migliori: Will Smith che scorazza sul macchinone vroom-vroom (dalla stanza accanto urlano “Mustang! Mustang!”… è un’offesa?) in una Manhattan deserta, nella quale, in tre anni, sono cresciute le querce secolari sull’asfalto. (Breve siparietto razzista: mettere Smith come protagonista, in questo caso quasi assoluto, smorza tutte le possibili scommesse sul fatto che il nero morirà per primo. Fine siparietto). Segue qualche scenetta totalmente ridicola (giuro solennemente che la prossima volta che mi fanno vedere Smith che si allena ignudo mi alzo e vado via) ed un paio di sequenze wow, come quelle del flash back e le panoramiche al porto. Il problema, secondo me, è che avranno speso tutti i fondi per simulare i ponti che saltano in aria e solo dopo si saranno resi conto dell’errore, perché, detto tra noi, i vampiri di Buffy erano realizzati meglio. ‘Sti vampiri che non è sicuro siano vampiri, che emettono un verso da tirannosauro, saltano come cavallette e, per esigenze sceniche, sono anche disposti a fracassarsi la testa contro il terreno. Mah. Per non tirarla troppo per le lunghe, taglio la testa al topo ed in verità vi dico che l’aspetto che mi ha delusa di più è stato lo scarso coinvolgimento dello spettatore, ad esempio io soffro della famosa sindrome di Bambi e ci sono circostanze nelle quali attacco a piangere come una donnetta (…), eppure qui il nulla, la totale assenza di emozione. D’altro canto, però, alcuni spunti sono geniali: l’idea della profonda solitudine (“Che cavolo ci fai lì Fred?“), questo pedissequo doversi barricare in casa al tramonto, il terrore ancora più grande che le bestie possano sviluppare una qualche forma di sentimento o prendersi beffa di Neville (che sarebbe sempre Smith). Ma quel finale, porca miseria… Un vero peccato. Ho appena iniziato a leggere il libro dietro consiglio di Deneil, sono sicura che non mi deluderà (il libro, intendo, ma anche Deneil volendo) e intanto temo e tremo per Cell nelle mani di Eli Roth. Ovviamente Fred è diventato un mio amico adesso.
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lo vedrò al più presto. dunque il finale rovina tutto? azz… ho sentito una mia amica dire che al cinema si è sentita male per la tensione, mio fratello (che non è suggestionabile e fa colazione con regan e l'esorcista) ha detto che "c'è da cagarsi sotto"… questo alimenta la mia curiosità.
Ma da come ne parlavi pensavo che gli avessi dato un bel 3, e invece poi vedo 7!! XD
Comunque dai, io non avrei mica rinunciato a vedere Will Smith a petto nudo fare allenamenti eh? 😛
grassie per la citazione davvero troppo gentile!spero che il libro non ti deluda..poi fammi sapere eh?comunque grazie grazie!
Sul film:sono d'accordo praticamente su tutto..will che si allena nun se può più vedere, i vampiri (nel libro scoprirai che sono zombie e non saltano…ma vabbè!) sono brutti e il coinvolgimento è un po' basso..ma il 7 per i motivi che hai citato anche tu (oltre che per la performance del cane e di will!) se lo merita!finale da america post 11settembre!
e speriamo che il libro non ti deluda..tanto non puoi picchiarmi via rete!:-b
Cell e eli roth…ehm….devo dire qualcosa o è meglio se sto zitto?
@ Mario: beh, 'nsomma, proprio "cagarsi sotto" non direi, si percepisce un attimo prima che sta per succede qualcosa. Grande Regan – la cosa però. Mi regali la tua famiglia? 🙂
@ Ale55andra: no, io sono per un mondo senza Will Smith desnudo. Però queste robe apocalittiche mi aprono il cuore, che ci devo fare?
@ Deneil: sono al terzo capitolo e per ora non c'è paragone… Niente mazzate, tranquillo. Riguardo Cell… Mio. Dio.
Condivido praticamente tutto (tranne il voto)…goditi il libro, che quello si che è un capolavoro!;)
Per quanto riguarda eli roth…chissà se anche stavolta riuscirà a ficcare nel film un televisore che trasmette pulp fiction…:)
@ Filippo: il voto è tutto per Fred. Mah, Roth non lo fermerebbe neanche l'assenza di corrente, vero?