Lo ammetto, mi mancava. È che quando è andato in onda da noi avevo otto anni ed all’epoca mi permettevano di vedere giusto Alice nel Paese delle Meraviglie della Disney, ma solo perché La Matre non sapeva che statisticamente i bambini che adorano quel cartone animato da grandi sviluppano una maggiore propensione all’assunzione di throga. Ora, sia chiaro, io non è che mi throgo comunque.
Così, fino ad una settimana fa a stenti sapevo che negli anni ‘90 una certa Laura Palmer fosse morta. Una grave mancanza, va detto, perché ora che so di cosa si tratta, capisco come Twin Peaks possa aver aperto (e forse anche chiuso) un’epoca nel mondo dei prodotti seriali, spesso misero e scontato. Non avevo idea del fatto che uno dei personaggi principali fosse Kyle MacLachlan, il marito di Charlotte in Sex and The City (e forse marito anche di una delle Casalinghe Disperate), che la madre di Laura fosse niente di meno che Grace Zabriskie, recentemente vista in Inland Empire. Non avevo mai assaporato quella particolare ambientazione, non mi ero mai chiesta come una recitazione spesso fuori dalle righe potesse non risultare mai inopportuna. E non conoscevo la signora ceppo… L’impressione che ricavo da questa prima visione è che David Lynch si spanzi tranquillo sui tempi televisivi, che si prenda spesso beffa dello spettatore e che la sua impronta sia talmente marcata da farne sentire la mancanza negli episodi diretti da altri. Purtroppo nei contenuti speciali un simpaticone svela allegramente la risoluzione dell’omicidio; addio suspence, ma credo che in Twin Peaks non sia la trama a farla da padrona, perché che ciò che conta in realtà è l’immagine.
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forse il più bel telefilm mai realizzato…gli ho dedicato un approfondimento sul blog…la seconda parte perde un pò (lynch era impegnato nelle riprese di cuore selvaggio), ma rimarrà sempre una delle serie più significative degli anni 90…quel nano continua ancora a terrorizzarmi, ricordo che la notte il solo pensiero non mi faceva dormire…il sogno di cooper è una delle cose più inquietanti che abbia mai visto…
Hai proprio ragione….io mi nascondevo sotto le lenzuola!!!!!
@ Trinity: anche per te colpa della matre?
@ Filippo: da quanto leggo e sento in giro, il nano ha visitato le notti di molti. Le mie sono troppo occupate dai maiali…
io lo rivedrei dal principio….